etica

Etica nello Sport giovanile

Etica nello Sport giovanile
Questa dichiarazione rappresenta il nostro impegno per stabilire chiare regole di comportamento nella ricerca di valori positivi nello  sport giovanile. Pertanto:
 
1. Promuoveremo i valori positivi nello sport giovanile con grande impegno e presentando adeguati programmi.
2. Continueremo ad impegnarci per eliminare nello sport giovanile ogni forma di discriminazione.
Questo è coerente con il fondamentale principio etico di uguaglianza, che richiede giustizia sociale ed uguale distribuzione delle risorse. I giovani diversamente abili come quelli con minor predisposizione dovranno avere le stesse possibilità di praticare lo sport e le stesse attenzioni di quelli maggiormente dotati, senza discriminazione di sesso, razza,  cultura.
 
3. Riconosciamo che lo sport può anche produrre effetti negativi e che misure preventive sono necessarie per proteggere i giovani
4. Siamo favorevoli all’aiuto degli sponsor e dei media purché in accordo con gli obiettivi dello sport giovanile.
5. Formalmente sottoscriviamo la “Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport” adottata dal Panathlon che prevede      per tutti i ragazzi il diritto di:
Tutto questo potrà essere raggiunto quando i Governi, le Federazioni, le Agenzie e le Società sportive, nonché le industrie, i media, i managers, gli studiosi dello sport, i dirigenti, gli allenatori, i genitori ed i giovani stessi approveranno questa Dichiarazione.
 
Gand, 24 settembre 2004